"Giovanni Barracco.
Patriota e collezionista"

Uomo di profonda cultura, mecenate e raffinato collezionista di
scultura antica, Giovanni Barracco fu deputato e senatore del primo
Parlamento dell’Italia unita. A questa figura di grande spessore è
dedicata una mostra nel Museo che reca il suo nome, a corso Vittorio
Emanuele 166/a, che potrà essere visitata fino al 9 gennaio 2011:
un’occasione per percepire le splendide sculture della raccolta
sotto una luce diversa attraverso il confronto con le straordinarie
immagini ottocentesche del primo catalogo, e grazie a numerosi
documenti, immagini e oggetti provenienti dal Museo, messi a
disposizione dalla famiglia Barracco e reperiti in diversi archivi,
come la preziosa pergamena dipinta da Giuseppe Cellini con il
diploma di cittadinanza romana, conferitogli dal Comune di Roma nel
1905.
Un
accento particolare è stato messo sulla formazione della collezione,
la cui data di inizio viene generalmente stabilita al 1870, anno in
cui Barracco si trasferì a Roma dalla Calabria dove era nato nel
1829, a Capo Rizzuto, per diventare membro del Parlamento. Una
scelta delle magnifiche tavole originali del catalogo della
collezione del 1893 insieme alle immagini riprese nell’appartamento
del collezionista in via del Corso illustrano il primo periodo della
vita romana del personaggio, conclusosi con il dono della collezione
alla città di Roma, la creazione del Museo di Scultura Antica e la
concessione della cittadinanza romana.
La
mostra "Giovanni Barracco. Patriota e collezionista", curata da
Maddalena Cima, è promossa dal Comune di Roma, Assessorato alle
Politiche Culturali e della Comunicazione – Sovraintendenza ai Beni
Culturali con l’organizzazione e servizi museali di Zètema Progetto
Cultura.
di
Annalisa
Venditti
21 settembre 2010 |