Tomba François di Vulci

Prorogata la mostra degli affreschi

di Cinzia Dal Maso

Grande successo per la mostra "Eroi etruschi e miti greci. Gli affreschi della tomba François tornano a Vulci", ospitata in un ambiente climatizzato appositamente realizzato nel cortile del Museo Archeologico di Vulci, al Castello della Badia. Le migliaia di visitatori che dal 26 giugno hanno ammirato gli splendidi dipinti del IV secolo a.C. esposti al pubblico per la prima volta dopo il ritrovamento della Tomba, hanno reso necessaria una proroga dell’evento, curato da Anna Maria Moretti, fino al prossimo 31 dicembre.

Scoperti nell’aprile del 1857 dall’archeologo Alessandro François nel grandioso sepolcro ipogeo che prese il suo nome, i dipinti furono distaccati nel 1863 e conservati a Roma, prima nel Museo Torlonia di via della Lungara e in seguito a Villa Albani, dove fino ad oggi solo gli studiosi hanno potuto vederli.

I dipinti permettono di compiere un tuffo all’indietro nel tempo: eroi etruschi e greci, con i loro corpi nudi dalle proporzioni perfette, escono dal passato per raccontare le loro cruente vicende, alla presenza del fondatore della tomba, Vel Saties, che, vestito da trionfatore, trae auspici dal volo di un uccello, trattenuto con una cordicella da un piccolo personaggio.

Per informazioni, telefonare allo 0766.89298 o collegarsi al sito www.vulci.it

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