François Marius Granet e il fascino del Grand Tour
Tra il Settecento e l’Ottocento, l’Italia divenne una delle mete preferite di giovani aristocratici, artisti e letterati europei, desiderosi di scoprire la patria della classicità e affascinati dalla suggestione dei paesaggi mediterranei, dal folklore e dai costumi locali. Nasceva così la tradizione del viaggio culturale, il Grand Tour, la cui tappa centrale erano Roma e i suoi dintorni, soprattutto la città di Frascati, residenza estiva dei principi e della corte romana e meta irrinunciabile per artisti e letterati, affascinati dalle memorie classiche dell’antica Tusculum con le ville di Cicerone, Catone, Lucullo e Tiberio e dalle sontuose dimore rinascimentali e barocche. All’importante fenomeno culturale l’Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Frascati dedica una mostra che si terrà nella sala a volte delle Scuderie Aldobrandini, dove è ospitata la sezione storico-artistica del Museo Tuscolano, con una serie di incisioni del XVII e XVIII secolo raffiguranti il territorio e le celebri ville. La mostra "Un pittore francese in villa. François Marius Granet (1775-1849) a Frascati" è a cura della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano e potrà essere visitata dal 16 maggio all’11 luglio (dal martedì al venerdì 10-18. Sabato e festivi 10-19. Lunedì chiuso). Protagonista assoluta dell’evento è la grande tela del pittore François Marius Granet raffigurante "Domenichino accolto dal Cardinale Aldobrandini presso la Villa Aldobrandini di Frascati". Realizzata tra il 1822 e il 1823, la tela fa parte di una collezione privata. Completa l’esposizione un gruppo di pregiati acquerelli su Frascati messi a disposizione dal Louvre. Tre di questi, preparatori al dipinto, documentano il fecondo momento creativo dell’artista nei mesi di permanenza presso villa Aldobrandini. Originario di Aix-en-Provence, Granet venne alla luce da una famiglia modesta il 17 dicembre 1775. Dotato di un grande talento pittorico, seguì i corsi di disegno presso il pittore e disegnatore Jean-Antoine Costantin (1756-1844). Nel 1802 fece il suo primo viaggio in Italia in compagnia del fedele amico Auguste de Forbin e si recò a Roma, dove soggiornerà, salvo alcuni intervalli, per circa 25 anni, dedicandosi alla pittura. Nominato Conservatore Capo del Museo del Louvre, Granet lasciava definitivamente Roma alla fine di settembre del 1830. Nel mese di ottobre 1843 sposò a Versailles la sua compagna romana, Maria Maddalena Appoloni. Morì il 21 novembre 1849, nella sua casa di campagna le Petit Malvalat. Il 14 e il 15 maggio, sempre alle Scuderie Aldobrandini, si terrà il Convegno "Magici paesaggi. Immagini di Frascati e dintorni nei libri e nei dipinti dei viaggiatori fra Sette e Ottocento", curato dal Dipartimento di Italianistica e Spettacolo dell’Università "La Sapienza" di Roma, cui interverranno alcuni tra i più importanti studiosi della materia. |
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