"Il
profumo del sole" (EdiLet, 164 pagine, 12 euro) è la prima opera
letteraria di Stefano Aragona. "Spesso soffriamo perché abbiamo
perduto qualcosa", si legge sulla copertina del libro. "Soffriremmo
forse meno, se non ci accorgessimo di averlo perso; ma il modo
peggiore di perdere qualcosa è non rendersi conto dell’importanza di
ciò che si ha".
Il
libro è stato presentato alla libreria Bibli, in via dei Fienaroli,
dai critici letterari Marco Onofrio e Paolo Di Paolo. L’opera vuole
mostrare tramite brevi, semplici e logici dialoghi fra ragazzi, la
bellezza di ciò che la vita pone davanti ai nostri occhi, ma che
spesso sembriamo non riuscire a vedere. E’ strutturata in 41 brevi
capitoli, in ognuno dei quali viene affrontato un argomento diverso.
Stefano
Aragona è nato il 13 ottobre 1989 a Roma, dove ha conseguito la
maturità classica presso il liceo "Giulio Cesare". Ha alle spalle
un’ampia esperienza di viaggi, che gli ha permesso di scoprire
realtà differenti, fatte di colori, musica, allegria ed entusiasmo,
ma anche di povertà, degrado, malattia e droga.
In
occasione del decennale, la casa editrice Edilazio,
presieduta da Willy Pocino, leader italiana per la saggistica e le
opere riguardanti Roma e Lazio, nonché curatrice della rivista
"Lazio ieri e oggi", ha
inaugurato il proprio settore letterario: EdiLet, la cui direzione
editoriale è affidata a Marco Onofrio.
EdiLet
si propone al pubblico di lettori e autori con il suo impegno
rigoroso a sostegno del valore culturale,
in linea con il discorso di qualità e riconoscibilità per cui
Edilazio è nota e ha già fatto "tradizione". La casa editrice si
propone di scoprire e valorizzare il talento di chi sa scrivere:
come diceva Aldo Manuzio, l’editoria è "mercanzia d’onore", prima
che "d’utile".