
Riapriranno domani a Castel Sant’Angelo
le sale Adrianeo e Festoni, dopo lunghi lavori di restauro, progettati e diretti
da Fiora Bellini, Conservatore del Museo, e condotti da Patrizia Giacomazzi,
Roberto Saccuman e Emmebi – Diagnostica Artistica.
I restauri, iniziati nel giugno 2007,
hanno interessato oltre ai 60 mq. di fregi anche le pareti, i pavimenti e i
soffitti lignei, gli elementi lapidei, l’impiantistica, con lo scopo non solo di
conservare l’apparato decorativo, ma anche di migliorare la qualità di fruizione
degli ambienti nel loro complesso.
Ora finalmente i due fregi, realizzati
tra il luglio del 1544 e il luglio dell’anno successivo da Luzio Luzi, Prospero
Fontana e aiuti, hanno ritrovato la varietà e l’intensità dei colori originari.
Inoltre, le analisi diagnostiche, permettendo di individuare i materiali usati e
la tecnica esecutiva adottata, hanno contribuito a conoscere meglio le diverse
mani degli artisti che operarono sul cantiere.
Proprio con l’intenzione di avvicinare
il visitatore al lavoro dell’artista cinquecentesco e a quello della
restauratrice dei giorni nostri, è nata l’idea di realizzare due installazioni
interattive – "I gesti del pittore" e "I gesti della restauratrice" -
commissionate a Studio Azzurro, gruppo di ricerca artistica che opera a livello
internazionale. Davanti a due tavoli sensibili che veicolano le informazioni in
maniera semplice e intuitiva, il visitatore, nella penombra delle sale, viene
coinvolto in un’attiva esperienza visiva, tattile e acustica.
I lavori nelle due Sale sono stati
finanziati con fondi della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico,
artistico ed etnoantropologico e per il Polo museale della città di Roma.
Insieme con il restauro del fregio decorativo di Perin del Vaga della Sala di
Amore e Psiche, realizzato nel 2006 e sponsorizzato da Monte Paschi Vita, e con
vari altri interventi in corso e in programma, rientrano nel più impegnativo
"Progetto Festina", mirato alla conservazione e al restauro delle sale storiche
di Castel Sant’Angelo (quasi 1.700 mq. di superfici affrescate e decorate), e in
particolare delle tredici che compongono l’appartamento fatto realizzare e
decorare magnificamente da Paolo III Farnese sulla sommità della fortezza. Fra
gli altri obiettivi del "Progetto Festina", anche l’integrale riapertura al
pubblico dell’appartamento.
Dell’argomento si parlerà a Nuova Spazio
Radio (88.150 MHz), nel corso dell’Intervista possibile di "Questa è Roma", il
programma ideato e condotto dalla professoressa Maria Pia Partisani, in onda
ogni domenica dalle 9.30 alle 10.30.