L’Albero di Natale

illumina

piazza S. Pietro

Quest’anno viene dall’Alta Austria: lo ha acceso un bambino coraggioso

 

   

 

   

 

di Annalisa Venditti

L’albero che da qualche giorno giganteggia nella Piazza San Pietro a fianco del grande Presepe in allestimento, così come gli altri trenta abeti sparsi in Vaticano, proviene quest’anno dall’Alta Austria. In occasione dei cinquecento anni della chiesa parrocchiale della cittadina di Eferding, è stato donato dalla famiglia Starhemberg, che in uno splendido castello gestisce un’azienda forestale privata. L’accensione ufficiale dell’albero di Piazza San Pietro ha avuto luogo sabato scorso. Ad effettuarla è stato Jürgen Lengauer, un ragazzo di undici anni che qualche mese fa ha salvato il fratello di due anni dall’annegamento e che lunedì scorso ha acceso nella Chiesa della Natività di Betlemme la "Luce della Pace".

Alto ben 30 metri, l’abete austriaco proviene dall’abitato di Afiesl, nella zona di Muhlviertel, nel nord della Stiria. Gli altri trenta abeti donati alla Santa Sede, alti 3 metri, sono stati consegnati dall’Alta Austria per le stanze private del Santo Padre, per i giardini del Vaticano, per le sale riservate ai Cardinali e per l’ambasciata austriaca. Due alberi di sei metri abbelliscono le sale delle udienze del Santo Padre. E’ stato per primo Giovanni Paolo II, nel 1982, a volere in Piazza San Pietro l’albero di Natale e un maestoso Presepe. Una delegazione austriaca, guidata dal Vescovo di Linz Monsignor Ludwig Schwarz, dal Vescovo emerito Monsignor Maximilian Aichern e dal Presidente dell’Alta Austria, Josef Pühringer, ha fatto visita sabato al Santo Padre Benedetto XVI. All'incontro hanno partecipato anche i membri del coro e della cappella di Eferding e un gruppo folcloristico femminile.

"A Natale riecheggia in ogni parte del globo il lieto annunzio della nascita del Redentore: l’atteso Messia si è fatto uomo ed è venuto in mezzo a noi", ha spiegato il Pontefice nel suo discorso. ''Con la sua luminosa presenza – ha sottolineato il Santo Padre - Gesù ha dissipato le tenebre dell'errore e del peccato ed ha recato all'umanità la gioia della sfolgorante luce divina, di cui l'albero natalizio è segno e richiamo".

"Nella forza di questo albero – ha voluto ricordare - si riflette quella della gente dei monti. Anche questo abete, dalla sua nascita ad oggi, ha superato certamente venti forti e bufere tempestose, raggiungendo così la sua attuale grandiosità e bellezza. Il popolo dell’Alta Austria nell’offrire quest’anno l’abete vuole esprimere il proprio affetto al Santo Padre, l’ammirazione per il suo ministero apostolico nei confronti della Chiesa e del mondo, il proprio attaccamento alla Chiesa ed alla sede apostolica".
"Credere a Cristo – ha concluso Benedetto XVI - significa lasciarsi avvolgere dalla luce della sua verità che dà pieno significato, valore e senso alla nostra esistenza, giacché proprio rivelandoci il mistero del Padre e del suo amore Egli svela anche pienamente l’uomo a se stesso e gli manifesta la sua altissima vocazione".

La tradizionale accensione dell’albero di Piazza San Pietro è stata annunciata all’interno di "Questa è Roma!", la trasmissione ideata da Maria Pia Partisani in onda ogni sabato mattina, dalle ore 11.00 alle 12.00, su Nuova Spazio Radio (88.150 Mhz).


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