La Madonna della Bocciata

di Alessandro Venditti

Nelle Grotte Vaticane, dove si susseguono le sepolture dei Pontefici che si sono avvicendati sul soglio di Pietro, c’è una famosa immagine sacra, detta la Madonna della Bocciata, che si trovava all’ingresso dell’antica Basilica di San Pietro. Nel 1574 venne trasferita in una cappella della nuova San Pietro dove era già S. Maria della Febbre e dal 1608 si trova nelle Grotte. L’opera, molto restaurata, si può attribuire a un artista degli inizi del Trecento, forse un seguace di Giotto. La curiosa denominazione si può facilmente spiegare: sembra che un soldato ubriaco, avendo perso una partita a bocce, per sfregio tirasse una di quelle pesanti palle di legno proprio sull’immagine mariana. La guancia destra della Vergine, colpita, cominciò a sanguinare copiosamente. Si conservano ancora, dietro a due grate, le pietre che sarebbero state macchiate da quel sangue e che inizialmente si trovavano nell’antico portico. Erano talmente venerate, che i fedeli, a forza di toccarle, vi avrebbero prodotto una serie di piccoli incavi, ancora visibili. Nel 2002, il dipinto è stato riprodotto su uno dei francobolli della prima serie in euro del Vaticano.


INDIETRO

Copyright 2003-2010 © Specchio Romano