Arslantepe. Alle origini del potere

In mostra ai Mercati di Traiano i risultati di 40 anni di scavi italiani in Turchia

di Cinzia Dal Maso

   

Nella suggestiva cornice dei Mercati di Traiano, in via IV Novembre 94, fino al 9 gennaio 2005, si può visitare una grande mostra archeologica che propone un viaggio alla scoperta delle radici dell’organizzazione sociale dell’uomo: "Arslantepe. Alle origini del potere". In esposizione, i risultati di oltre quarant’anni di scavo e studio compiuti dalla Missione Archeologica Italiana nell’Anatolia Orientale dell’Università di Roma "La Sapienza". I reperti, circa duecento, vanno dal IX al I millennio a.C. Si possono ammirare vasi, sculture, ricostruzioni in scala reale, le spade più antiche del mondo e tantissime cretulae, grumi di argilla con le impressioni di centinaia di sigilli diversi, usate come documenti-ricevuta. Particolarmente interessante, il corredo funebre di una tomba reale, comprendente vasellame, gioielli, armi, nonché tracce di sacrifici umani di giovani adolescenti sulla sepoltura del capo. Sono le testimonianze materiali di una civiltà antichissima, che gli archeologi hanno fatto riemergere dal passato scavando con passione e rigore scientifico i 30 metri di una collina artificiale a poca distanza dalle rive dell’Eufrate, a 5 km. dall’odierna città di Malatya. Arslantepe, infatti, in turco vuole dire "collina dei leoni", in riferimento a una porta con due grandi felini ad altorilievo, scoperta durante gli scavi francesi del 1932.

La mostra è stata curata dalla prof. Marcella Frangipane, direttrice della Missione archeologica di Arslantepe, e organizzata da Zètema Progetto Cultura srl.

Gianni Borgna, assessore alle Politiche culturali del Comune di Roma, ha ricordato che l’evento si inserisce nelle celebrazioni per i settecento anni dall’istituzione dell’Università "la Sapienza", la più antica di Roma. "E’ una mostra molto rara, preziosa, che si arricchisce anche grazie al prestigio dello spazio espositivo che la accoglie, uno dei più visitati della Capitale. Sono stato ai Mercati di Traiano a ferragosto – ha continuato – ed erano affollatissimi di romani e turisti, per non parlare della Notte Bianca, quando la ressa era tale che non ci si riusciva nemmeno ad entrare".

Eugenio La Rocca, sovrintendente comunale ai Beni culturali, ha tenuto a ricordare il sostegno ricevuto dalle autorità locali. "I colleghi turchi – ha detto – ci hanno sempre aiutati a superare le tante difficoltà che nascono in un cantiere di scavi".

La forza comunicativa si questa mostra sta anche in un preciso apparato didattico che si avvale di immagini, elaborazioni grafiche al computer, video realizzati con filmati e foto, per rendere l’argomento accessibile a tutti. "Grazie a quaranta anni di paziente lavoro – ha ricordato Marcella Frangipane – abbiamo potuto ricostruire la storia stessa degli albori della civiltà mediterranea. I percorsi tematici sono vari, ma abbiamo voluto dare la precedenza alle origini dell’organizzazione del potere. Arslantepe, infatti, può essere considerato un sito emblematico. I risultati che vi abbiamo raggiunto meritano di entrare nei libri di storia".

Orario: dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 19.00.

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