Gli 
			appuntamenti saranno tutti alle 21, nella stupenda cornice di piazza 
			Sant’Ignazio.
			Alle 
			varie serate - cui saranno presenti i vertici militari - i cittadini 
			e i turisti potranno assistere liberamente.
			Questi 
			speciali incontri con la musica, in una delle più belle piazze 
			romane sono una simpatica occasione per tutti coloro che amano 
			l’opera, la musica classica.
			I 
			concerti inizieranno il 9 luglio con la Banda della Guardia di 
			Finanza, nata nel 1926, riunendo in un'unica compagine strumentale 
			le diverse fanfare che fin dal 1883 erano state istituite presso 
			molti reparti del Corpo. Attualmente è un complesso artistico 
			stabile composto da 102 elementi provenienti dai diversi 
			conservatori italiani, accuratamente selezionati con concorso 
			nazionale. 
			Il 10 
			luglio sarà la volta della Banda della Polizia di Stato, da oltre 70 
			anni importante veicolo di divulgazione della musica in Italia e 
			all'estero. E’ composta da 105 esecutori guidati da un vice maestro 
			e da un maestro direttore, tutti provenienti dai più famosi 
			conservatori. 
			La sera 
			dell’11 luglio si esibirà la Banda della Marina Militare, che trae 
			le proprie origini dai piccoli complessi strumentali che, nelle 
			marine Pre-Unitarie, erano imbarcati sulle navi ammiraglie. Nel 
			1860, con l’unione delle Marine del Regno Sardo-Piemontese e del 
			Regno delle Due Sicilie, nasceva la Regia Marina Italiana e con essa 
			il primo complesso bandistico. La costituzione ufficiale del Corpo 
			Musicale della Marina avvenne nel 1870 con la creazione di una nuova 
			struttura organica e con la sistemazione stabile presso l’Alto 
			Comando di La Spezia. Dal 1965 al 1991 è stata alle dipendenze del 
			Dipartimento Marittimo di Taranto e successivamente trasferita a 
			Roma.
			Il 12 
			luglio suonerà la Banda del Corpo della Polizia Penitenziaria, 
			formalmente istituito nel 1985. Fino ad allora, dal 1955, l'ex Corpo 
			degli Agenti di Custodia disponeva di una fanfara che accompagnava 
			le cerimonie di giuramento degli allievi. La Banda si esibisce in 
			occasione delle celebrazioni più importanti nella vita delle 
			istituzioni.
			
			L’esibizione della Banda del Corpo dell’Aeronautica militare avrà 
			luogo la sera del 13 luglio. La banda venne costituita nel luglio 
			del 1937 e fu tenuta a battesimo dal maestro Pietro Mascagni, alla 
			cui presenza venne effettuato il primo concerto. Da allora ha svolto 
			un’intensa attività compiendo tournée in tutto il mondo suonando nei 
			più importanti teatri, riscuotendo sempre il favore della critica e 
			del pubblico.
			Il 16 
			luglio il timone passerà alla Banda del Corpo della Polizia 
			Municipale, le cui radici storiche vanno riferite al 15 ottobre 
			1870, quando venne costituita la "Banda delle Guardie di Città". 
			Dopo la direzione dei maestri Mililotti e Pezzini, il 27 aprile 
			1885, prese la bacchetta il maestro Alessandro Vessella che diede un 
			nuovo assetto alla composizione strumentale della Banda rivisitando 
			molte vecchie partiture; le sue scelte di coraggioso riformatore 
			resero più moderno e innovativo il complesso musicale.
			Per il 
			17 luglio è prevista l’esibizione della Banda dell’Esercito 
			Italiano. Costituita nel 1964, si compone di centodue elementi, 
			tutti diplomati e reclutati per concorso diretto. Il complesso 
			partecipa a molteplici manifestazioni militari e svolge anche 
			un'apprezzata attività in Italia e all'estero, adeguando, ove 
			necessario, formazione e musiche alle tradizioni locali.
			La 
			Banda dei Vigili del Fuoco potrà essere ascoltata il 18 luglio. Il 
			complesso, nato sul finire degli anni 30, è composto da oltre 60 
			esecutori provenienti dai vari comandi provinciali d'Italia.
			Il 19 
			luglio la Banda dell’Arma dei Carabinieri dedicherà la sua 
			esibizione al Santo Padre Benedetto XVI. La Banda è nota nel mondo 
			per la varietà del suo repertorio, per la perfezione formale delle 
			sue esecuzioni e per il fascino che suscitano i suoi orchestrali, 
			con splendide uniformi, magnifica compostezza, profonda vocazione 
			musicale. In Piemonte, nel 1831, vennero stabiliti 18 musicanti per 
			ogni reggimento di linea e 24 per la "Compagnia Guardie del Corpo di 
			S.M.". In seguito il Corpo dei Carabinieri ebbe i suoi primi 
			trombettieri, nucleo originario di musicanti che con successivi 
			riordinamenti nell'organico e con la dotazione degli strumenti, 
			diede vita nel 1862 alla "Fanfara" e poi alla "Musica". Da questa 
			derivò, infine, la "Banda" che, attraverso affinamenti successivi, 
			ha assunto la fisionomia attuale.