Giovedì
e venerdì dalle ore 17 alle 20 si terrà presso l'edificio Fili d'Argento,
all'interno di Villa Leopardi (ingresso via Makallè), la mostra della giovane
pittrice romana Laura Donato. L’esposizione ben rappresenta in tutta la sua
complessità un’artista impegnata a spingere la sua ricerca pittorica verso
molteplici direzioni. Spiega infatti: "la pittura è la mia grande passione.
Creo nella mia mente un'idea, un sogno che cerco
di riprodurre. Spesso il quadro viene fuori modificando la mia ispirazione
iniziale e il colore prende forma e vita".
Il percorso
espositivo pone in particolare evidenza la ricca vena fantastica della pittrice,
sensibile alle suggestioni interiori. Le tele in esposizione presentano una
Donato senza incertezze. Nelle sue opere si avverte la fedeltà al proprio
mondo intimo: emerge prorompente il calore della sincerità all’interno
della sobrietà costruttiva di ciascun quadro. All’occorrenza la pittrice
sa far cantare il paesaggio - immerso in un clima di favolosa solitudine - come
nelle figure di donne espresse in forme decisamente poetiche. Del resto, per
esprimere pienamente i moti dell’anima occorrono forme semplici e chiare.
Laura Donato possiede il raro dono di far squillare il colore rispetto a tutti
gli altri elementi del quadro, in modo che assuma il valore di scoperta lirica:
un intento che va oltre il puro calcolo tecnico e compositivo. Tutte guide
tematiche che realizzano quell’arcano poetico che è il vero protagonista di
ciascun dipinto. Per questo arriva ad una pittura sempre più riflesso di uno
stato di illuminazione interna.
